Guardiagrele: la “città di pietra” accoglie le joëlette

Guardiagrele (CH) – 12.09.21. La magnificenza di uno dei borghi più belli d’Abruzzo, tanto cara a D’Annunzio e unanimemente considerata la “porta della Majella”, arricchita dalla musica del battito dei cuori “lime” dei volontari del progetto “Montagne senza barriere”, non poteva che rivelarsi una combinazione azzeccata. Una sinfonia armoniosa, e di certo l’ennesima dimostrazione che in Abruzzo non esistono esperienze riservate a pochi.

Questa tappa chiude simbolicamente il percorso progettuale per il 2021, un’avventura iniziata sul “Sentiero degli Dei” (Costiera Amalfitana) e che, passando dalle balconate di Caramanico alla spiaggia di Punta Aderci, trova compimento (e compiutezza) ai piedi della “montagna madre”, la Majella.

Guardiagrele ha accolto il progetto “Montagne senza barriere” con slancio, amore e tanta voglia di inclusione. Sono stati circa 60 gli accompagnatori che si sono fatti trovare pronti per condividere, attraverso le 4 joëlette a disposizione, una bella escursione su un percorso storico/culturale con 10 amici con disabilità. Una esperienza che ha rinnovato, in ognuno dei partecipanti, la voglia di scoprire cosa c’è oltre l’ostacolo (leggasi barriera): ed ecco apparire gli artigiani del ferro battuto e del rame lavorato, una stupenda croce-reliquiario in legno, gli edifici medievali….ed i pasticcieri che preparano le deliziose “sise delle monache”. Insomma questo borgo si è rivelato un vero e proprio scrigno di tesori della terra d’Abruzzo.

Per la riuscita della manifestazione si ringraziano l’Amministrazione Comunale e la Polizia Municipale di Guardiagrele. Come sempre, una dedica speciale va rivolta a tutti i partecipanti, siano essi accompagnatori, fruitori di joëlette e amici: siete dei “piccoli giganti”.


A Punta Aderci, di fronte al mare, la felicità è un’idea semplice!

Riserva Naturale di Punta Aderci (Vasto, CH) – 22.08.21. La bella stagione continua a favorire le iniziative del progetto “Montagne senza barriere” della A.S.D. Majella Sporting Team di Lama dei Peligni (CH). E in Abruzzo, come noto, passare dalla montagna al mare è un attimo.

In questa bellissima domenica di agosto sono stati tantissimi quelli che hanno partecipato all’iniziativa. Oltre 100 i presenti: 14 escursionisti in joëlette, 36 accompagnatori e tanti amici. Tutti indistintamente affascinati dal paesaggio, rapiti dal profumo del mare ed animati da una voglia sempre più importante di abbattere ogni barriera.

In merito alle barriere, concedetemi una breve disquisizione di carattere informativo, a favore di chi legge per caso oppure non conosce le nostre attività. Le barriere possono essere fisiche oppure mentali. Tutti sappiamo che, purtroppo, c’è ancora molto da fare in ambo le casistiche. Il nostro progetto, nella convinzione che non debbano più esistere esperienze riservate a pochi, continuerà a fare la sua parte, favorendo ogni condizione che possa generare voglia di cambiamento. Perché solo attraverso quest’ultima potremo ottenere miglioramenti nella società. In alternativa, non saremo capaci di trasmettere i giusti valori etici e morali alle generazioni future.

Tornando all’escursione, come non evidenziare la bellezza di quell’anfiteatro marino che abbraccia la spiaggia di Punta Penna ai piedi del promontorio di Punta Aderci? Come non citare il meraviglioso trabocco di Punta Aderci che, in via del tutto eccezionale, siamo riusciti a visitare percorrendo, con le nostre joëlette, il lungo camminamento che unisce la struttura alla spiaggia? Come non urlare a squarciagola che in Abruzzo, al tramonto di un giorno qualsiasi, da un trabocco sul mare Adriatico, un centinaio di “mattacchioni” hanno dimostrato, per l’ennesima volta, che la felicità è un’idea semplice?

Per la riuscita della manifestazione si ringraziano il personale della Riserva di Punta Aderci, la proprietaria del trabocco, la Sezione CAI di Vasto, l’Amministrazione Comunale e la Polizia Municipale di Vasto. Una dedica speciale rivolta a tutti i partecipanti, siano essi accompagnatori, fruitori di joëlette e amici: continueremo a cercare di cambiare il mondo, facendo una cosa impossibile alla volta.


Il Centro Visita della Valle dell'Orfento accoglie le joëlette nel cuore del Parco della Majella

Caramanico Terme (PE) – 25.07.21. Con l’arrivo della stagione estiva, la Majella torna a sfoggiare quei colori meravigliosi a cui non riusciremo mai ad abituarci abbastanza. Tornare a passeggiare sui suoi sentieri, ci appaga di ogni fatica: su questa montagna è nato il progetto #montagnesenzabarriere, e la Montagna Madre è sempre stata nostra amica e insostituibile compagna di avventure.

La tappa di Caramanico Terme, oltre a simboleggiare il rientro delle nostre joëlette sul territorio regionale, si è rivelata molto piacevole per la squisitezza dell’accoglienza ricevuta dagli operatori di Majambiente, il sempre graditissimo patrocinio dell’Ente Parco Nazionale della Majella e, per ultimo ma non per questo meno importante, i sorrisi degli escursionisti, a conferma del gradimento dei paesaggi affascinanti in un contesto di condivisione totale.

Ringraziamo, quindi, tutti i sopracitati per aver contribuito alla riuscita dell’iniziativa ed invitiamo coloro che vogliono apprezzare il “respiro caldo e purificante (della Majella) tra una fresca alba ed un coloratissimo tramonto” a visitare questo piccolo angolo di paradiso chiamato Valle dell’Orfento.


Il Sentiero degli Dei: il fascino della costiera amalfitana attira le joëlette

Costiera Amalfitana (NA, SA) – 27.06.21. Il “Sentiero degli Dei” è un percorso che, piuttosto che annidarsi in un paesaggio, si pone a stato d’animo. Il cuore e gli occhi lasciano intendere che tanta bellezza possa essere stata creata per i romantici. E forse è davvero così!

Le quattro joëlette di “Montagne senza barriere”, sapientemente gestite dai circa 80 accompagnatori dell’A.S.D. Majella Sporting Team, hanno affrontato, chilometro dopo chilometro, in una giornata in cui in sole ha deciso di “riscaldare” più del solito i cuori “lime”, il tratto da Agerola (NA) a Positano (SA).

Gli ostacoli incontrati lungo la via, hanno messo tutti (indistintamente) in contatto con i propri limiti e con le proprie capacità di accettarli, come parti integranti del proprio essere. Nel momento in cui le gambe erano troppo stanche, si avanzava con il cuore. E ad ogni battito facevano eco i sorrisi di Lorenzo, Paolo, Ares e Miriana.

Per la riuscita della manifestazione, si ringraziano tutti gli accompagnatori di joëlette, oltre le Amministrazioni Comunali di Agerola e Positano per aver accolto con favore e condiviso con slancio la nostra idea progettuale.


Il Cammino di Santiago: da Belforte all'Isauro a Finistére...passando dal Sentiero dell’acquedotto!

Lama dei Peligni (CH) – 16.05.21. La cooperazione tra realtà diverse, siano esse associative, istituzionali o di altro genere, è la base di ogni progetto che intende ottenere risultati concreti nell’ambito di una visione comune. E questo lo sanno bene gli associati dell’A.S.D. Majella Sporting Team, capofila del progetto “Montagne senza barriere”, che oggi hanno avuto la possibilità di interagire, forti del proprio bagaglio di esperienze, con i “Belfortissimi”. Ma andiamo con ordine.

Poche settimane addietro, l’A.S.D. Majella Sporting Team, attraverso l’opera dei propri associati capitanati dal Responsabile al Trekking Peppe Ardente, si è fatta carico della pulizia, finalizzata alla riapertura, del “Sentiero dell’Acquedotto”. Questo percorso, caratterizzato da importanti aspetti storico/naturalistici, è assai bello ed offre una vista unica sulla valle del fiume Aventino, sviluppandosi tra le cittadine di Lama dei Peligni e Taranta Peligna.

A margine del corso di formazione del 9 maggio u.s., con l’abilitazione di ulteriori accompagnatori di persone con disabilità e/o a mobilità ridotta in joëlette, subito l’idea di provare (e condividere) il sentiero appena riaperto. E perché non fare la passeggiata insieme ai ragazzi di Belforte all’Isauro (PU)?

Marco, Manuel, Cristiano, Davide e Adam, meglio noti come “Belfortissimi”, hanno lanciato un progetto ambizioso: “Belfortissimi on the trail”, ovvero il Cammino di Santiago con una joëlette al seguito, da Saint-Jean Pied de Port a Finistére, dal chilometro zero alla fine del mondo! Un’impresa a dir poco ragguardevole, visto che parliamo di 902 chilometri su 51 giorni di cammino. Una pazzia? No, è solo un modo diverso di festeggiare (e ricordare per sempre) il 18° compleanno di 4 dei 5 ragazzi marchigiani, tra cui Marco. La partenza da Belforte all’Isauro è fissata per il 20 giugno, con inizio percorrenza del sentiero il 22 giugno da Saint-Jean Pied de Port.

“Montagne senza Barriere” non si limita a condividere la propria esperienza, ma supporta il progetto attraverso una erogazione liberale, oltre a partecipare fattivamente all’impresa tramite gli associati Lorenzo Spina e Giulia Compierchio. I nostri accompagnatori andranno ad integrare il team di supporto capitanato da Michela Mauri, madre di Marco: seguiranno i ragazzi con un furgone, fornendo il necessario appoggio logistico lungo il cammino.

Chiunque volesse supportare economicamente i “Belfortissimi”, può donare attraverso la funzione PayPal presente sul sito www.belfortissimi.org

Chiudiamo la news augurando a tutti buone passeggiate e ricordandovi che la felicità è reale solo quando è condivisa!

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Dum Romae consulitur…le joëlette espugnano Saepinum!

Altilia – Saepinum (CB) – 18.10.20. Il titolo, tratto dal detto romano “Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur” (Mentre a Roma si delibera, Sagunto è espugnata), intende accomunare due peculiarità di questo evento: da una parte l’impegno del Governo centrale ad adottare ogni misura per superare questo periodo di paure ed incertezze e dall’altra la ferma volontà dei nostri volontari a dare seguito ad un percorso che, oltre all’inclusione sociale, fa bene alla salute emotiva di tutti i partecipanti.

Una bella giornata per una escursione condivisa con tanti amici con disabilità, un evento che ha anche segnato il debutto di alcuni nuovi accompagnatori, formati in occasione dei corsi erogati la scorsa settimana. E così le joëlette hanno potuto girare liberamente tra i resti dell’antica città di Saepinum, un’area archeologica di epoca romana situata in Molise, in provincia di Campobasso, lungo l’antichissimo tratturo Pescasseroli-Candela.

I tanti escursionisti, accompagnati da guide locali, hanno potuto passeggiare tra le mura in opera reticolata, attraversare le antiche porte monumentali, visitare le terme, gli edifici lungo il decumano, la basilica, il foro, il teatro di età Giulio-Claudia e il tempio.

Per la splendida riuscita dell’evento si ringraziano, per il patrocinio, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Molise e, per il costante impegno, i nostri accompagnatori che continuano a dimostrare come “Nihil difficile volenti” (Niente è difficile per chi vuole).


Le joëlette approdano a Rosello per un trekking naturalistico nell'abetina

Rosello (CH) – 30.08.20. L’entusiasmo sgretola ogni barriera, si aggrappa alle nuvole e indossa i colori della natura. Ed è forse l’entusiasmo che ci consente, in un momento storico particolarmente difficile, adottando ogni misura necessaria, di continuare a proporre un percorso di condivisione davvero unico nel suo genere.

Questa volta la cornice naturalistica è stata a dir poco incantevole: le joëlette di “Montagne senza barriere” si sono avventurate tra i boschi della Riserva dell’Abetina di Rosello, un’area naturale protetta che custodisce itinerari belli e sorprendenti.

La cronaca di questa meravigliosa giornata, come spesso accade, è costellata di aneddoti difficili da raccontare, perché certe esperienze possono solo essere vissute. Ci limitiamo a ribadire che la montagna abruzzese soddisfa sempre ogni nostra aspettativa, oltre la sete di bellezza che alberga nell’animo umano!

Per la riuscita della manifestazione si ringraziano, per la fantastica accoglienza, l’Amministrazione Comunale di Rosello e la Riserva dell’Abetina di Rosello, oltre tutti gli escursionisti “lime” della A.S.D. Majella Sporting Team.


Le joëlette ad Aielli: un'esplosione di colori!

Aielli (AQ) – 28.06.20. I colori riescono ad esercitare un influsso diretto sull’anima, ma ad Aielli, un bellissimo borgo situato sull’altopiano del Fucino, nella Marsica, i colori hanno una vita propria. Si intrecciano, si rincorrono, fino a formare autentiche opere d’arte che richiamano ad una visione del mondo senza confini ben delineati. I tanti murales, infatti, sono forieri di un messaggio cosmico, intangibile ed allo stesso tempo incredibilmente pragmatico.

Le joëlette di “Montagne senza barriere”, sotto il caldo sole di giugno e con i dovuti accorgimenti legati alla “coda” pandemica, hanno attraversato in lungo e in largo il paese. Muovendo dalla piazza principale, sono giunte alla “Torre delle stelle”, l’importante osservatorio astronomico che sovrasta la cittadina, ammirando i famosi murales di “Borgo Universo”. Gli accompagnatori in divisa “lime”, scortati dal sindaco Enzo Di Natale ed altre guide locali, hanno potuto condividere con tanti amici con disabilità un itinerario culturale assolutamente unico nel suo genere, praticamente una galleria d’arte a cielo aperto.

La giornata si è conclusa all’insegna dello stare bene insieme, mentre gli sguardi continuavano a rincorrere i murales e le menti elaboravano le storie dietro ai colori.

Per la splendida riuscita della manifestazione, si ringrazia l’Amministrazione Comunale di Aielli: siamo stati accolti con grande calore, riscontrando una convinta condivisione della nostra idea progettuale.


“Montagne senza barriere”: una piccola idea di grande successo!

Lama dei Peligni (CH) – 30.11.19. Il progetto “Montagne senza barriere” volge ufficialmente a conclusione. È difficile fare il rendiconto di una emozione lunga 9 mesi, ma corre l’obbligo di redigere un bilancio, ad imperituro ricordo dell’opera di centinaia di volontari che hanno saputo fare la differenza sui monti d’Abruzzo. Misurare il successo di questo progetto non obbedisce a criteri univoci: se si intervistano i partecipanti, ognuno potrebbe fornire una valutazione personale. Confidiamo, quindi, nei contenuti delle relazioni sul monitoraggio, documenti redatti dalla psicologa Dott.ssa Annalisa Felli e consultabili sul sito www.montagnesenzabarriere.it alla pagina “Il monitoraggio”. Forniamo, inoltre, dei numeri, riferimenti assoluti su quanto è stato fatto:

  • 256 Km di sentieri montani, valore corrispondente alla sommatoria di tutte le passeggiate condotte;
  • 105 accompagnatori di joëlette, tutti indistintamente formati attraverso i corsi gratuiti erogati dal soggetto capofila;
  • 156 passeggiate in joëlette condotte in 9 mesi di attività a favore di altrettante persone con disabilità (media di 1,64 Km per passeggiata);
  • 7 località della regione Abruzzo interessate dal percorso dimostrativo;
  • 2 località fuori regione raggiunte attraverso eventi collegati al progetto;
  • 883 partecipanti, nel solo ambito della regione Abruzzo, agli eventi progettuali
  • 81 realtà regionali, tra Enti/Amministrazioni/Associazioni/ONLUS, coinvolte.

Lo staff progettuale ringrazia tutti coloro che hanno decretato il successo di questo meraviglioso progetto, ricordando che “Montagne senza barriere” è solo un inizio: le attività escursionistiche condivise continueranno anche in futuro. Grazie di cuore!


Convegno di chiusura: un epilogo che segna un nuovo inizio

Montesilvano (PE) – 16.11.19. Il progetto di escursionismo condiviso “Montagne senza barriere” è giunto a conclusione. Al convegno di chiusura i relatori hanno esaminato l’esperienza associativa, maturata attraverso questa iniziativa di inclusione sociale tramite la pratica sportiva, contestualizzando sugli aspetti peculiari dell’escursionismo condiviso. I risultati conseguiti, assolutamente rilevanti, hanno evidenziato che l’idea progettuale, basata su un modo partecipativo, inclusivo e solidale di vivere il territorio abbattendone le barriere montane, si è mostrata valida ai fini dell’ottenimento della più ampia forma di inclusione sociale.

Tantissimi i relatori d’eccezione, moderati da una risoluta e professionale Federica Gargiulo (Senior Manager della Fondazione AIRC), giunti per dare il proprio riscontro agli associati all’A.S.D. Majella Sporting Team di Lama dei Peligni che, unitamente a tantissimi volontari abruzzesi e da fuori regione, in 9 mesi di attività, hanno interessato l’intera regione Abruzzo, permettendo a centinaia di persone con disabilità di vivere l’esperienza dell’ambiente fisico delle vette, a stretto contatto con gli elementi naturali.

L’illustrazione dei risultati, in termini assoluti, è stata affidata al Sig. Angelo D’Ulisse, Presidente dell’associazione capofila: 256 Km di sentieri di montagna percorsi con 4 joëlette, toccando 7 località abruzzesi e 2 extra regionali, a fronte di 156 passeggiate in condivisione con altrettante persone con disabilità. A seguire, la Dott.ssa Annalisa Felli ha confermato ed approfondito in maniera scientifica l’effettivo conseguimento di tutti gli obiettivi prefissati, illustrando i dati raccolti attraverso il costante monitoraggio del progetto (n.d.r. i dati saranno disponibili a breve sul sito www.montagnesenzabarriere.it alla pagina “Il monitoraggio”).

L’Avv. Mariangela Cilli, Segretario dell’Associazione Carrozzine Determinate, sodalizio che ha ampiamente e fattivamente supportato la realizzazione del progetto, ha riferito in merito alle esperienze dei propri associati, suscitando negli accompagnatori in sala un turbinio di emozioni. Il Sig. Peppe Ardente, responsabile del settore trekking dell’A.S.D. Majella Sporting Team, in un excursus comprensivo di tanti dettagli, legati all’empatia tra accompagnatori ed utenti di joëlette, ha ulteriormente evidenziato come un’adesione consapevole a valori condivisi possa divenire un pilastro per l’accettazione e l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva.

La Dott.ssa Simona Sampaolo, responsabile dell’accoglienza turistica della Riserva del Furlo (PU), ha approfondito ogni aspetto del 3° Raduno Nazionale di Joëlette, tenutosi nel mese di settembre, evidenziando come l’evento abbia riscosso anche l’attenzione del cerimoniale di Stato fino all’assegnazione da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di una medaglia per i valori della manifestazione.

Il Dott. Leonardo Paleari, pioniere dell’escursionismo condiviso, ha concluso la sequenza degli interventi annunciando che, a breve, sarà istituita una Associazione Temporanea di Scopo (ATS tra SOD, Il Cammino Possibile ed A.S.D. Majella Sporting Team) finalizzata al coordinamento nazionale delle attività sportive ed escursionistiche con impiego di ausili outdoor (nella fattispecie, la joëlette).

A conclusione del convegno il Sig. Angelo D’Ulisse, Presidente dell’associazione capofila, ha ringraziato le centinaia di volontari che hanno saputo fare la differenza sui monti d’Abruzzo e non solo, esortandoli a continuare a buttare il cuore oltre l’ostacolo e specificando che “Montagne senza barriere” è solo un inizio: le attività continueranno anche in futuro.