Lama dei Peligni (CH) – 16.05.21. La cooperazione tra realtà diverse, siano esse associative, istituzionali o di altro genere, è la base di ogni progetto che intende ottenere risultati concreti nell’ambito di una visione comune. E questo lo sanno bene gli associati dell’A.S.D. Majella Sporting Team, capofila del progetto “Montagne senza barriere”, che oggi hanno avuto la possibilità di interagire, forti del proprio bagaglio di esperienze, con i “Belfortissimi”. Ma andiamo con ordine.

Poche settimane addietro, l’A.S.D. Majella Sporting Team, attraverso l’opera dei propri associati capitanati dal Responsabile al Trekking Peppe Ardente, si è fatta carico della pulizia, finalizzata alla riapertura, del “Sentiero dell’Acquedotto”. Questo percorso, caratterizzato da importanti aspetti storico/naturalistici, è assai bello ed offre una vista unica sulla valle del fiume Aventino, sviluppandosi tra le cittadine di Lama dei Peligni e Taranta Peligna.

A margine del corso di formazione del 9 maggio u.s., con l’abilitazione di ulteriori accompagnatori di persone con disabilità e/o a mobilità ridotta in joëlette, subito l’idea di provare (e condividere) il sentiero appena riaperto. E perché non fare la passeggiata insieme ai ragazzi di Belforte all’Isauro (PU)?

Marco, Manuel, Cristiano, Davide e Adam, meglio noti come “Belfortissimi”, hanno lanciato un progetto ambizioso: “Belfortissimi on the trail”, ovvero il Cammino di Santiago con una joëlette al seguito, da Saint-Jean Pied de Port a Finistére, dal chilometro zero alla fine del mondo! Un’impresa a dir poco ragguardevole, visto che parliamo di 902 chilometri su 51 giorni di cammino. Una pazzia? No, è solo un modo diverso di festeggiare (e ricordare per sempre) il 18° compleanno di 4 dei 5 ragazzi marchigiani, tra cui Marco. La partenza da Belforte all’Isauro è fissata per il 20 giugno, con inizio percorrenza del sentiero il 22 giugno da Saint-Jean Pied de Port.

“Montagne senza Barriere” non si limita a condividere la propria esperienza, ma supporta il progetto attraverso una erogazione liberale, oltre a partecipare fattivamente all’impresa tramite gli associati Lorenzo Spina e Giulia Compierchio. I nostri accompagnatori andranno ad integrare il team di supporto capitanato da Michela Mauri, madre di Marco: seguiranno i ragazzi con un furgone, fornendo il necessario appoggio logistico lungo il cammino.

Chiunque volesse supportare economicamente i “Belfortissimi”, può donare attraverso la funzione PayPal presente sul sito www.belfortissimi.org

Chiudiamo la news augurando a tutti buone passeggiate e ricordandovi che la felicità è reale solo quando è condivisa!

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